1. Lode:

    Nella porzione di Torah e nella porzione profetica di Shabbat, Dio viene definito Rocca d’Israele. Al tempo in cui questo venne scritto, una rocca era un luogo al sicuro dal nemico, come pure un simbolo di estrema solidità, inamovibile e affidabile. Che meravigliosa immagine del nostro Dio.

    • Poiché io proclamerò il nome del SIGNORE. Magnificate il nostro Dio! Egli è la rocca, l’opera sua è perfetta, poiché tutte le sue vie sono giustizia.Deuteronomio 32:3-4; cfr. 18, 30-31
    • Il re Davide, d’accordo con Mosè, scrive: Viva il SIGNORE! Sia benedetta la mia Rocca! Sia esaltato Dio, la rocca della mia salvezza. (2 Samuele 22:47; cfr. 2-3)

    • Grazie, Signore Yeshua. Tu sei la Rocca della nostra salvezza (Deuteronomio 32:15; 1 Corinzi 10:4).

    • Signore, in tempi come questi, in cui i nostri cuori sono spesso sopraffatti, Ti benediciamo perché ci provvedi la Rocca più alta, che è il nostro rifugio e la nostra fortezza (Salmi 61:1-3).

    • Benché il nostro mondo sia scosso oggi in molti ambiti diversi, Ti ringraziamo perché sei il nostro rifugio e la nostra forza, e ci aiuti sempre in ogni nostra difficoltà (Salmi 27:5; 46:1-2).

    • Dio Onnipotente, Tu sei l’irremovibile agitatore e noi confidiamo solo in Te (Ebrei 12:25-29).

    • Preziosa Rocca d’Israele, Ti benediciamo perché ci guidi e ci conduci per amore del Tuo nome (Salmi 31:2-3).

    • Signore Yeshua, siamo gioiosi e incoraggiati nel confessare che Tu sei il Signore di tutti e sei seduto alla destra nel Padre nei cieli (Salmi 110:1; Matteo 28:18; Atti 1:32-36; 10:36).

    • Riposiamo in Te, perché abbiamo fiducia che Tu farai cooperare tutte le cose al bene dei Tuoi eletti (Romani 8:28).

    • Ti ringraziamo, Signore Dio, che la proclamazione d’indipendenza d’Israele comprende la frase “riporre la propria fiducia nella Rocca d’Israele”, a cui tutti noi rispondiamo “Amen!”

  2. Salvezza:

    1 Giovanni 5:14-15 afferma che se chiediamo qualcosa secondo la volontà di Dio, possiamo essere certi che Egli risponderà, cioè che farà ciò che chiediamo. Ovviamente, la Sua risposta sarà secondo i Suoi modi e tempi. Poiché è chiaro che la Sua volontà per Israele è che sia salvato, e dato che sono molte settimane ormai che preghiamo per questo, lo abbiamo ringraziato per fede per tutti gli ebrei che sono giunti a Yeshua durante le festività, soprattutto durante Yom Kippur in questa settimana. Abbiamo anche pregato che altri siano aggiunti al regno di Suo Figlio durante Sukkot, la Festa dei Tabernacoli o Capanne, che sarà celebrato la prossima settimana.

    • Dalla porzione profetica di Shabbat: Sì, tu sei la mia lampada, o SIGNORE, e il SIGNORE illumina le mie tenebre. (2 Samuele 22:29)

    • Ti ringraziamo, Abbà, per tutti gli ebrei, sia in Israele che in esilio, che Tu hai trapiantato nel regno di Tuo Figlio in questa settimana (Colossesi 1:12-14).

    • Abbà, radicali e fondali nel Messia Yeshua, in modo che portino frutto alla Tua gloria (Giovanni 15:6-8).

    • Signore Yeshua, guida ciascuno di loro nel luogo stabilito all’interno del Tuo Corpo (1 Corinzi 12:12-14; Efesini 2:8-10).

    • Riversa su di loro uno spirito di pentimento (Isaia 44:22; Romani 2:4) e fa’ che riescano a compiere nella loro vita ciò che Tu stai compiendo in loro (Filippesi 2:12b-13).

    • Riempili, anzi riempi tutti noi, costantemente con il Tuo Spirito (Efesini 5:18b-20).

    • Apri gli occhi degli ebrei non salvati in modo che vedano che i gentili che adorano il Dio d’Israele a causa del Messia Yeshua sono il compimento letterale di 2 Samuele 22:44-45 (nella porzione profetica di Shabbat).

    • Signore Yeshua, rivela Te stesso come luce del mondo a molti del Tuo popolo che camminano nelle tenebre spirituali (Isaia 9:1-2; Luca 1:76-79; Giovanni 8:12; 12:46; 2 Corinzi 4:6).

    • Signore, fa’ che gli ebrei che conoscono la Torah, i primi cinque libri di Mosè, si chiedano se senza un sacrificio di sangue i loro peccati possono essere davvero perdonati (Levitico 17:11; Ebrei 9:22).

    • Fa’ anche che si pongano molte domande sul perché, dopo la distruzione del tempio nel 70 d.C., i rabbini abbiano sostituito molti rituali (pentimento, digiuno, elemosina, morte di qualcuno, ecc.) al sacrificio di sangue che non poteva più essere presentato nel Tuo tempio. Ma Tu hai detto a Israele che lo spargimento di sangue è ciò che avrebbe fatto l’espiazione per le loro anime (Levitico 16:30; 2 Cronache 29:24; Matteo 15:3).

    • Dona a molti ebrei una santa insoddisfazione delle loro tradizioni (Salmi 84:2; Isaia 44:3; Matteo 5:6).

    • Salva i familiari non salvati degli ebrei messianici (Atti 2:39; 16:15; 18:8).

  3. Aliyah:

    Vivere in delle fragili capanne durante Sukkot ci insegna che nulla a questo mondo è eternamente soddisfacente ed affidabile. Infatti, i rabbini indicano l’Ecclesiaste come libro biblico da leggere durante questa festività. Sulla base dell’insicurezza di una vita senza Dio, sottolineata da Sukkot, abbiamo chiesto a Lui di sollevare il Suo popolo ancora in esilio affinché sia liberato dalla sua falsa sicurezza e comodità, e torni in Israele, il luogo in cui Lui ha promesso di proteggerlo e difenderlo in questi ultimi tempi.

    • Colui che ha disperso Israele lo raccoglie, lo custodisce come fa il pastore con il suo gregge.Geremia 31:10b
    • Libera gli ebrei occidentali dal loro inganno mentale ed emotivo, che fa credere loro di stare meglio in un esilio dominato dai gentili piuttosto che a casa, nello Stato ebraico (Salmi 137:4-6; Geremia 51:50).

    • Fa’ che la crescente paura di vivere apertamente come ebrei in esilio attiri il Tuo popolo a casa (Deuteronomio 28:64-66).

    • Aiuta gli ebrei a capire che vivere in esilio è molto più pericoloso che vivere in Israele (Geremia 16:16).

    • Fa’ che la realtà di come Tu hai provveduto a tutti i bisogni d’Israele durante i quarant’anni nel deserto, solo perché Tu sei buono e misericordioso, dia agli ebrei il coraggio di trasferirsi a casa (Deuteronomio 2:7; Neemia 9:21).

    • Incoraggia i pastori ebrei in esilio a guidare le loro comunità in Israele (Geremia 31:8-9).

    • Fa’ che dei resoconti pieni di fiducia e verità possano uscire da Israele in questi giorni così caotici (Numeri 14:7).

    • Abbatti tutti gli ostacoli burocratici in Israele che rendono molto più difficile del necessario fare ritorno per gli ebrei, soprattutto coloro che non sono ultraortodossi (Isaia 62:10).

    • Signore, siamo meravigliati dal recente sondaggio secondo cui vi sarebbero 15,2 milioni di ebrei nel mondo, secondo la definizione rabbinica di chi è ebreo, eppure ce ne sono 25 milioni che hanno i requisiti per fare l’aliyah in base alla legge israeliana del ritorno! Mostraci come pregare per questo (Ezechiele 39:28-29).

    • Rimuovi questa enorme pietra d’inciampo della definizione rabbinica, che blocca coloro che Tu vedi come parte del Tuo popolo dal tornare a casa (Isaia 62:10).

    • Abbà, mostra all’oltre un milione di israeliani che vivono fuori da Israele, che è passato da un pezzo il tempo di tornare a casa (Geremia 31:15-17; 50:4-5).

    • Ungi i credenti gentili nel parlare ai loro amici ebrei riguardo a fare l’aliyah (Salmi 126:1-4).

    • Riversa sulla Chiesa il Tuo peso, affinché essa porti gli ebrei a casa (Isaia 49:22).

  4. Governo:

    Benché non abbiamo molta fiducia in ciò che fa l’attuale governo, siamo comunque chiamati a pregare per esso in modo che gli israeliani restino in vita per ascoltare le buone notizie (1 Timoteo 2:1-4).

    • Abbà, Signore del cielo e della terra (Matteo 11:25), compi ogni piano che hai in serbo per questo governo e impedisci ogni decisione che non è in linea con la Tua volontà per Israele in questo momento (Salmi 33:10-11).

    • Riferisci questa parola a tutti i politici d’Israele, dentro e fuori dalla coalizione, in questo momento: Volgetevi ad ascoltare la mia correzione; ecco, io farò sgorgare su di voi il mio Spirito, vi farò conoscere le mie parole. (Proverbi 1:23)

    • Volgi molti dei loro cuori (menti, emozioni e volontà) a Te (Giobbe 36:7-12; Proverbi 21:1).

    • Metti il primo ministro Naftali Bennett di fronte al suo tradimento nei confronti di coloro che lo hanno votato (Isaia 48:8-11).

    • Mostra a tutto il suo partito Yamina quanto si sono compromessi solo per ottenere potere (Isaia 28:14-18).

    • Innalza una nuova generazione di politici israeliani con un cuore per la Tua nazione (2 Cronache 35:3b).

    • Poiché il budget proposto dovrà essere approvato entro il 4 novembre per impedire la caduta del governo, fa’ che sia la Tua volontà a determinare ogni cambiamento in tutti i campi (Proverbi 19:21).

    • Oppure, se è nella Tua volontà, non permettere che il budget venga approvato e porta Israele a delle nuove elezioni (Daniele 2:20-21).

    • Consola e incoraggia tutti coloro che lavorano in campo medico e che si prendono cura dei malati, rinnova le loro forze e aiutali ad affidarsi a Te (Salmi 120:1; 121:1-8; Isaia 40:31).

    • Irrompi nella confusione che circonda il coronavirus e il vaccino, e porta avanti la verità (Isaia 42:3).

    • Dona ai credenti il discernimento per udire la Tua verità e vaccinaci tutti contro la divisione (1 Corinzi 1:10; 3:3).

  5. Sicurezza – interno:

    Il ministro degli esteri israeliani Yair Lapid ha in mente di pagare Hamas per ottenere “pace e quiete” da parte di Gaza. Questa è la classica definizione di follia: fare sempre la stessa cosa aspettandosi un risultato diverso. Ma come possono quelli come Lapid, che sono infettati dallo spirito dell’umanesimo, arrivare a capire che i fondamentalisti islamici semplicemente non vedono il mondo come lo vedono loro?

    • Signore, abbi pietà e risveglia i capi d’Israele che sono sordi, muti e ciechi ai palesi e dichiarati obiettivi di Hamas e di altri che vogliono distruggere Israele e il popolo ebraico (Salmi 120:5-7; 140:1-5).

    • Scuoti Lapid affinché riconosca che i fondamentalisti islamici non vedono il mondo come lo vede lui, né hanno gli stessi valori delle democrazie occidentali (Salmi 31:13; 35:20).

    • Signore Dio, concedere denaro a Gaza è come entrare in un buco nero aspettandosi di uscirne vivi. Non permettere che questo folle piano prenda forma (Giobbe 5:12; Luca 1:51).

    • Impartisci le Tue strategie per fronteggiare l’aumento delle aggressioni provenienti da Gaza (Proverbi 21:31).

    • Libera i capi politici e militari d’Israele dal timore che tutto ciò che fanno per sconfiggere Hamas possa condurre ad un aumento dello spargimento di sangue nel paese, quando invece sconfiggere Hamas e riprendere Gaza rappresentano l’unica soluzione (Giosuè 2:1-5; Salmi 44:1-8; 124:7-8).

    • Impartisci coraggio ai capi d’Israele perché agiscano e attacchino preventivamente, e non si limitino solo a reagire (Giosuè 1:9).

    • Innalza dei capi che desiderino la vittoria, sia militare che politica, sui nemici d’Israele (Zaccaria 12:6).

    • Dona coraggio, unità d’intenti e strategia ai capi politici e militari (Salmi 133:1).

    • Fa’ che 2 Samuele 22:35-41, dalla porzione profetica di Shabbat, risuoni forte nei cuori e nelle menti dei capi militari e politici d’Israele.

    • Se questo governo non è in grado di difendere Israele a causa di considerazioni politiche, abbattilo (Geremia 1:10).

    • Ti ringraziamo che Israele ha già catturato quattro dei sei terroristi palestinesi evasi (Giobbe 12:22).

    • Fa’ che gli altri due vengano catturati al più presto (Salmi 35:6-8; 139:7-12).

    • Usa la reazione celebrativa alla loro evasione dal carcere da parte dei palestinesi, per mostrare ancora una volta a Israele che non esiste un partner per la pace dalla parte dei palestinesi (Geremia 6:14; Romani 8:28).

    • Proteggi i soldati delle IDF che vigileranno su questa nazione durante le festività (Salmi 32:7; 121:4).

    • Continua a guidare Israele nello sviluppo di armi laser e cibernetiche, in modo che possa stare sempre due passi avanti ai suoi nemici (Isaia 41:15-16).

    • Siamo sulla breccia per Israele durante le festività, proclamando questo versetto dalla porzione profetica di Shabbat: [Noi invocheremo] il SIGNORE che è degno di ogni lode e [Israele sarà] salvato dai [suoi] nemici. (2 Samuele 22:4, modificato)

  6. Sicurezza – esterno:

    Questa settimana due nazioni hanno detto di essere disposte a lavorare insieme a qualunque nazione del mondo, eccetto “Israele ovviamente”! Questo è puro antisemitismo da parte dell’Afghanistan e del Libano, ma c’è qualche altra nazione disposta a riprenderli in merito? Non tratterremo certo il fiato. Inoltre, un gruppo di esperti sulla sicurezza americani ha appena detto che a all’Iran basterà un altro mese per avere abbastanza uranio da produrre un’arma nucleare.

    • Abbà, vigila su Isaia 60:12 contro le arroganti dichiarazioni dei capi dell’Afghanistan e del Libano.

    • Signore degli eserciti, proteggi la Tua nazione e impedisci all’Iran di ottenere armi nucleari. Signore, è giunto ormai il tempo di mettere in atto i loro avvertimenti (Isaia 41:14-16; Ezechiele 37:10).

    • Se vuoi che Israele attacchi preventivamente l’Iran, fa’ che tutti i responsabili giungano all’unità e dona loro il coraggio, come pure le Tue tempistiche e tattiche per farlo (Geremia 51:20-24).

    • Continua a usare la Tua nazione per la Tua gloria contro i Tuoi nemici (Salmi 83:1-5, 16-18; 115:1-3).

    • Opera in maniera tale che gli iraniani, e molti altri musulmani nel mondo, realizzino che Allah non è Dio (Deuteronomio 32:30-33).

    • Proteggi tutti i credenti in Medio Oriente e usali per amore del Tuo santo nome (Salmi 91:9-16).

  7. Corpo del Messia:

    Di recente siamo stati incoraggiati dal Signore a confidare in Lui, a prescindere se capiamo o meno ciò che Egli sta facendo (Proverbi 3:5). Ora sentiamo il bisogno di iniziare a pregare per una maggiore comprensione, in modo che se Egli condividerà con noi ciò che sta facendo, possiamo intercedere affinché il Suo regno venga sulla terra (Matteo 5:10).

    • Signore, guidaci a pregare con lo Spirito e a pregare con l’intelligenza (1 Corinzi 14:15; Efesini 5:17).

    • Aprici le orecchie per udire Te mentre condividi ciò che stai facendo in questi giorni (Amos 3:7).

    • Aiutaci a non insistere mai più a voler capire prima di confidare in Te, ma donaci la grazia di camminare in un modo che Ti è gradito, di camminare per fede (Ebrei 11:6).

    • Rafforzaci tutti in modo da poter completare la corsa che Tu ci hai proposto, fissando lo sguardo sul nostro Messia e Signore, Yeshua, che è l’iniziatore e il compitore della nostra fede (Ebrei 12:1-2).

  8. Infine, con tutto il terrorismo incendiario che Israele sta affrontando lungo il muro di difesa di Gaza e nel resto del paese, soprattutto nelle foreste, la Terra di Dio trarrebbe enorme beneficio da una pesante dose di acqua dai cieli. Per favore, pregate con noi per la pioggia, nella quantità giusta e nei posti giusti. Grazie.

    • O Dio, tu mandasti una pioggia benefica sulla tua eredità esausta, per ristorarla.Salmi 68:9; cfr. 65:9-13; Deuteronomio 11:10-12

Shabbat shalom e chag Sukkot sameach da Gerusalemme,

Il gruppo IFI